Come levigare un parquet? Scopri le tecniche e quando procedere
La levigatura, chiamata anche smerigliatura, è l’intervento eseguito successivamente alla posa di un parquet grezzo, con il quale si eliminano di fatto tutte le imperfezioni della posa. Si esegue fino a che non si ottiene una superficie liscia ed omogenea, e prepara la pavimentazione in legno a ricevere i successivi trattamenti di finitura.
In questo articolo andremo a spiegare come levigare il parquet, quali sono le tecniche e quale è il periodo d’attesa necessario per la levigatura.
Come levigare il parquet
L’operazione di levigatura in passato veniva eseguita manualmente con raschietti o attrezzature taglienti di vario genere. Levigare il parquet a mano è un’attività ormai in disuso in quanto viene effettuata tramite l’ausilio di abrasivi e l’utilizzo di macchinari elettrici di varie dimensioni, potenza e grandezza.
Dopo la posa in opera, prima quindi della levigatura, il parquet necessita di un periodo di ambientamento. Durante questo arco temporale, oltre alla completa asciugatura dell’adesivo (nel caso di adesivi vinilici deve evaporare l’acqua e negli altri casi il solvente/alcool), le assi di legno raggiungeranno un equilibrio con l’ambiente nel quale è stato posato.
Tale periodo varia a seconda della tipologia e dello spessore del parquet, delle condizioni ambientali e del tipo di posa effettuata (incollata, flottante o inchiodata).
Quanto tempo è necessario aspettare prima di levigare il parquet?
Per rrendere meglio l’ide
Le indicazioni seguenti forniscono un esempio dei tempi necessari per la stabilizzazione di un parquet in condizioni normali, cioè con temperatura compresa tra i 15° C e 25° C e umidità ambientale compresa tra il 45 e il 60%. Sulla base della tipologia di posa il periodo d’attesa necessario per la levigatura del parquet è differente, in particolare:
- massello chiodato minimo: 2 settimane
- stratificato chiodato o flottante: 1 settimana
- incollato con adesivo in dispersione acquosa: 2 o 3 settimane
- incollato con adesivi bicomponenti o monocomponenti poliuretanici o silanici,comunque privi di acqua: 1 settimana (salvo diversa indicazione fornita dal produttore)
L’attesa troppo breve prima della levigatura può causare difetti che si evidenzieranno dopo la stabilizzazione del legno.
Levigare il parquet: alcuni consigli
- Procedere alla levigatura solo dopo che le opere di tinteggiatura sono state ultimate, in modo da non provocare una brusca alterazione delle condizioni ambientali e, di conseguenza, anche delle condizioni del parquet finito.
- L’ultima mano di tinteggiatura alle pareti può essere eseguita successivamente alla finitura della pavimentazione.
- Le principali fasi della levigatura sono: sgrossatura, levigatura media e levigatura fine durante le quali si alternano le diverse macchine levigatrici e viene effettuata anche la stuccatura del parquet.
I parquet, nel tempo di attesa tra la posa e la levigatura, devono essere calpestati prestando tutte le attenzioni possibili. Il forte rischio è quello di provocare incisioni profonde o ammaccature che risulterebbero di difficile risoluzione se non asportando una maggiore quantità’ di legno nobile.